Resoconto: Playtest su Blood Manor Games

Finalmente sono ufficialmente ricominciati i playtest delle nuove regole di Langobardia Horribilis. Uno in particolare, quello fatto sul server Discord di Blood Manor Games. Andiamo subito a scriverne un resoconto.

Sessione 0

Abbiamo creato i Martiri Aldegarda, una Girovaga interessata solo a salvare la vita della sua adepta Rodelinda, Ago, un Cavaliere cinicamente in cerca di gloria e fama, e Alboino, un Votato che deve dimostrare il suo valore e la forza della sua fede. Questi Martiri parteciperanno alla Caballicatio indetta dal Vescovo Senatore: avrà come Obiettivo quello di salvare Rodelinda, nipote del chierico e adepta di Aldegarda. La ragazza è stata rapita da qualcuno, a quanto pare, vuole usarla per fare un rituale oscuro. Partiranno da Perusia, vicino ad una zona boscosa.

Come Master ho dovuto creare l'Opposizione, ovvero la forza antagonista ai Martiri nel raggiungimento del loro Obiettivo:

  • Chi? Un Discipulus obscuri suo stalker, Basileus
  • Cosa? Ha rapito Roselinda
  • Dove? Si trova nell'Ipogeo dei Volumni
  • Come? Farà in modo di nascondere Rodelinda dentro l'Ipogeo mentre prepara il rituale.
  • Perché? per farla sua sposa e dar vita ad una nuova stirpe di discipuli

Sessione 1

Ago, Aldegarda e Alboino, I Martiri, sono appena stati incaricati da Senatore di salvare Rodelinda, una ragazza che è nipote del vescovo e adepta di Aldegarda. Scoprono da un villano che Rodelinda e un misterioso straniero ben vestito parlavano spesso insieme al limitare del bosco, fino a che l'individuo non l'ha portata via con la forza. Si inoltrano subito nella boscaglia. Un rumore di qualcuno che si muove attira la loro attenzione, portandoli ad un orrendo spettacolo: in uno spiazzo nel bosco, adagiato su un pietrone, c'è un cadavere umano dal petto squarciato. Rodelinda è decisamente in pericolo. Seguono quindi delle tracce freschissime, che li portano ad una collina che si erge dalla boscaglia. Prendono una strada lunga e meno impervia, nella speranza di raggiungere senza impedimenti l'altra parte. Tuttavia, un'orrenda creatura alata, dal corpo umanoide coperto di pelo e la faccia di una donna con un becco che esce dalla bocca squarciata li attacca. Il combattimento è feroce, ma i Martiri abbattono la creatura uscendone illesi, notando con orrore che questa creatura sembra essere una specie di mutazione orribile di un essere umano. Trovano infine una grotta chiaramente abitata da qualcuno, al cui ingresso giace Il borsello di Rodelinda. Inoltrandosi nel sottosuolo, Aldegarda consuma completamente l'incenso con un Sacrificio per richiamare l'attenzione della sua adepta e provare ad orientarsi, con l'unico risultato di attirare su di sé le attenzioni di qualcosa che abita quelle spelonche...

Sessione 2

Consapevoli di essere stati sentiti, scelgono velocemente una delle strade del bivio: in una trovano una disgustosa massa carnosa di organi esposti che cresce sul muro di pietra, mentre l’altra via sembra inoltrarsi nelle profondità della terra. Esplorando il complesso sotterraneo, arrivano infine ad una strettoia scavata artificialmente. Muovendosi a fatica nel tunnel claustrofobico, raggiungono finalmente un’uscita che li porta in luogo inaspettato: L’ipogeo dei Volumni. Un’inquietante traccia di sangue li porta alla scoperta di alcune “uova” di pelle umana abbandonata in un corridoio. Sotto lo sguardo giudicante delle statue sulle urne della necropoli, Alboino tenta un Miracolo purificante sulle disgustose forme organiche, ma qualcosa va storto e, pur esaurendo la boccetta con un Sacrificio, viene inondato di una specie di albume caustico che lo ustiona. Trovano Rodelinda e riescono a liberarla solo con un Oggetto che Aldegarda possedeva (un liquido al vetriolo), il quale però causa un’ustione grave alla Girovaga. Portando con sé la ragazza svenuta e insudiciata, fuggono a fatica dalla caverna rimanendo quasi incastrati nella strettoia claustrofobica. Arrivati all’esterno, mentre sono ancora braccati da qualcosa di sconosciuto, Rodelinda ha una strana e violenta reazione: alla sua maestra non rimane che fare un rituale di purificazione. Aldegarda riesce nell’esorcismo solo dopo un Sacrificio che la riduce in coma. Rodelinda è salva, e, con qualche rimostranza da parte del Votato, la fa tornare cosciente con una breve preghiera pagana.

Risultati dei playtest

Nella Sessione 0 sono emersi alcuni problemi di struttura del testo del regolamento. I Giocatori hanno trovato strano e difficile il fatto che venisse prima creata la Caballicatio (con il suoi obiettivo) e dopo i Martiri che avrebbero partecipato. Il Gruppo si è "perso per strada" anche la parte dei Legami, che abbiamo dovuto recuperare con una piccola coda alla Sessione 0 prima di quella successiva. Un problema di comprensione sulla descrizione del Legame, inoltre, mi ha fatto pensare a scrivere meglio quella parte

Per quanto riguarda la Sessione 1: gli strumenti del Master e gli Orologi narrativi sembrano funzionare a dovere, anche se il test vero sarà quello fatto in modo blind. Sono rimasto sorpreso dalle regole per improvvisare i Mostri, ispirate dalla meccanica di creazione dei personaggi per DonQuixotesque che hanno superato le mie aspettative. Avevo dei dubbi sul fatto che il nuovo sistema di dadi fosse troppo poco punitivo rispetto al tema del gioco e alla Narrativa che deve emergere, anche se i Giocatori hanno avuto oggettivamente molta fortuna. Li ho ridotti ad un massimo di 4 a meno di usare un Sacrificio (in quel caso sarebbero 6). Ad aggiungersi a questo, ho pensato di rivedere il Tormento ispirandomi nuovamente ai Rooted in Trophy (qui la versione italiana per cortesia di Storie di ruolo) e il meccanismo della "Rovina": se una Prova fallisce e il dado più alto è minore o uguale al totale dei punti Tormento accumulati, si subisce una Corruzione

Dalla Sessione 2, che usava il nuovo sistema di costruzione del pool do Dadi, sono emerse altre cose interessanti: per prima cosa che non è mai emersa ad oggi in qualunque playtest è la Fase interludio. Confrontandomi con i playtester e con i Mecenati KING di Helios Pu, ho deciso di spostare tutta questa parte in una fase a cavallo tra due Caballicatio: in questo modo il gioco rimane molto leggero durante le fasi "d'azione", permettendo di gestire queste parti narrativamente poco interessanti in un momento di downtime apposito e ben posizionato nel flusso di gioco. Questa maggiore "rigidità" è quindi più vicina al framework di Blades in the Dark, già fonte di ispirazione. Qui il link alle Schede di gioco per come sono state usate durante la Sessione.

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