Resoconto: Demo Road to Free Rpg Day

Questa giocata è stata fatta ad un evento, quindi lo scopo sarebbe stato limitato a una singola Sessione (Oneshot): la Sessione 0 e la Sessione 1 devono essere fatte come parte di un'unica seduta.

Sessione 0

Abbiamo creato i Martiri Ratchis, un Tombarolo, Gaudentius, un Oblato, e Desiderius, un Esorcista. Questi Martiri parteciperanno alla Caballicatio indetta dal Vescovo di Ancona: avrà come Obiettivo quello di scoprire perché i cadaveri spariscono dalle tombe di Castrum Trusei.

Come Master ho dovuto creare l'Opposizione, ovvero la forza antagonista ai Martiri nel raggiungimento del loro Obiettivo:

  • Chi? Una presenza oscura e disincarnata
  • Cosa? Corrompe il luogo dove c'è il suo epicentro e fa rialzare i morti
  • Dove? Si trova alla Necropoli di Castrum Trusei
  • Come? Ostacolerà i Martiri con della magia nera
  • Perché? Per espandere la sua influenza sulla Civitas e in tutto il ducato

Sessione

I Martiri arrivano nella triste e piccola Civitas di Esculum. Mentre si dirigono alla piccola basilica, sono accolti dagli sguardi timorosi dei villani. Arrivano all'edificio, e lì incontrano con il monaco Marcus, che gli parla del fatto che un gruppo di ragazzotti, coraggiosamente offertisi per esploare la necropoli sono scomparsi. Gli spiega che il guardiacaccia locale conosce bene il territorio e saprà dirgli di più. Ratchis prova a convincerlo ad arrotondare la paga della Caballicatio, ma questo rende Marcus particolarmente ostile e li caccia in malo modo. Desiderius trova il tempo di fingere preghiera, prendendosi invece il tempo di cercare tracce di un recente funerale e trovando un disgustoso fiore fatto di pelle umana e con unghie per petali. Arrivati alla casa del guardiacaccia, non trovano nessuno ad aprire loro la porta chiusa. Provando ad aprirla, scoprono il corpo dell'uomo ucciso da delle misteriose ferite, rese nere di una disgustosa cancrena. Delle traccie li riportano alla piccola basilica di Esculum, guardati in malo modo dai villani che hanno sentito il loro precedente alterco con Marcus. Arrivati all'edificio, Gaudentius chiede minacciosamente spiegazioni al monaco, che crolla in un pianto disperato: gli rivela che il guardiacaccia era a capo della spedizione dei giovanotti, ma è tornato ad Esculum ferito e con in spalla uno dei giovani ormai morente. Racconta anche di come l'uomo ha dovuto uccidere i poveri ragazzi, resi folli e feroci da una misteriosa influenza demoniaca. Il recente funerale era quello del ragazzo che ha portato con sé, in un tentativo che la corruzione non causasse il rianimarsi del suo cadavere.

Decisi ad andare verso la necropoli, si ritrovano però i popolani inferociti, attirati dal pianto di Marcus. Resi troppo aggressivi dalla paura, la folla attacca i Martiri, che sono così costretti a scappare in modo rocambolesco. Ormai soli nel bel mezzo dei territori collinari, si inerpicano nella selva per arrivare alla necropoli, situata in cima ad una collina. Lungo il tragitto incontrano un mostruoso cadavere rianimato di un orso, mutato in modo da avere un paio di braccia scheletriche umane aggiuntive. Tagliandogli la strada con una striscia di fuoco scampano all'orrenda creatura e riescono finalmente ad arrivare alla necropoli. Lo spettacolo è orrendo: le tombe sono rivoltate dall'interno, mentre ragnatele di pelle umana e ossa mostruose crescono sul terreno. Ratchis decide di cercare preziosi nell tombe circostanti, ma trova solo un orrendo amalgama di cadaveri dotato di pungiglione osseo e tentacoli di muscoli. Costretti a visioni infernali dalla creatura, riescono comunque a farla fuggire sottoterra, mentre una forza oscura si sta evidentemente manifestando come una foschia nera poco lontano. Gaudentius ottiene, con una preghiera, risposta positiva alle loro capacità di esorcizzare questa presenza, e inizia subito un Miracolo purificante. Tuttavia qualcosa va storto e l'Esorcista perisce a causa delle troppe ferite, diventando una marionetta nonmorta della forza oscura. Disperatamente Desiderius prova una nuova benedizione mentre il loro compagno li morde con una ferocia inaudita, riuscendo per il rotto della cuffia a dissolvere il male in quel luogo. Rimasti soli, con il cadavere del loro compagno sul terreno, Desiderius e Ratchis hanno completato la Caballicatio.

Risultati dei playtest

È emersa la necessità di avere una Prova a zero dadi, visto che il fallimento automatico è troppo invalidante anche per un gioco come Langobardia Horribilis: si lanciano 2D e si tiene il risultato peggiore in questo caso. Inoltre ho ritenuto necessario riscrivere la parte di come il Giocatore aggiunge D alla Prova, in modo di avere un sistema più libero ed elegante su come costruire il Pool di dadi. Io ho fatto fatica a seguire l'Orologio dell'Orrore e sono "saltato" avanti di una Sezione, descrivendo uno scenario peggiore di quello che sarebbe dovuto essere quando i Martiri sono arrivati alla necropoli. Questo lo imputo più all'ambiente della CON che alle regole, che mi ha caricato di molto entusiasmo e mi ha fatto ignorare involontariamente la guida dell'OO. In fin dei conti, al tavolo il coinvolgimento era alto e tutto sommato posso dire che sia stato un successo.

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